Le Smart TV Samsung di fascia alta della collezione 2012, dalla Serie 7000 in su, hanno disponibile un aggiornamento software che permette di collegarle al servizio di cloud gaming offerto da Gaikai. Per ora si tratta di un test preliminare, ma è un segnale che il servizio completo arriverà sulle Smart TV Samsung nonostante Gaikai sia stata recentemente acquisita da Sony. Il servizio Gaikai viene definito di cloud gaming perché trasforma di fatto una Smart TV in una game console, ma i giochi in realtà vengono eseguiti in remoto sui server di Gaikai, che poi comunicano al televisore cosa visualizzare e ne ricevono i comandi di gioco.
Il portafoglio giochi di Gaikai è piuttosto ampio e comprende anche titoli di successo come Mass Effect 3, Alan Wake o Dead Space 2, ma va sottolineato che si tratta di versioni dimostrative: lo scopo del servizio - almeno al momento - è permettere un test approfondito dei giochi prima dell'acquisto, in questo caso attraverso il televisore.
Il servizio di Gaikai in questo caso si chiama Samsung Smart TV Cloud Gaming - clicca per ingrandire
Chi aggiorna il software della propria Smart TV Samsung alla versione più recente dovrebbe veder apparire, se il suo televisore è compatibile, una nuova applicazione Smart Hub relativa al Samsung Cloud Gaming Early Access Program: cliccandola l'applicazione viene scaricata e lanciata, per poi guidare l'utente alla registrazione sul sito Gaikai e all'attivazione del servizio. Trattandosi di un Early Access Program le prestazioni non dovrebbero coincidere con quelle del cloud gaming in forma definitiva, come anche dovrebbe variare la disponibilità del servizio, per estendersi anche verso Smart TV di fascia meno elevata.
Uno sviluppo, quest'ultimo, che sarà ben accetto dagli utenti Samsung, dato che le Smart TV "top" della collezione 2012 non sono esattamente economiche: è stato ufficializzato in questi giorni il prezzo dell'ES9000 da 75 pollici, che ora ha un cartellino del prezzo di poco inferiore ai 20 milioni di won sudcoreani, circa 14'000 € .
0 commenti:
Posta un commento